Rinunzia all’eredità

DOVE

Cancelleria della volontaria giurisdizione del Tribunale competente relativamente all’ultimo domicilio del defunto.

COS'E'

E’ la dichiarazione con cui un erede fa cessare gli effetti verificatisi nei suoi confronti a seguito dell'apertura della successione e rimane, pertanto, completamente estraneo alla stessa, con la conseguenza che nessun creditore del defunto potrà rivolgersi a lui per il pagamento dei debiti ereditari.

La rinuncia all'eredità non può essere sottoposta ad una condizione o ad un termine, né può essere limitata solo ad una parte dell'eredità.

La rinuncia all’eredità da parte di un soggetto incapace (minori, interdetti o inabilitati) può essere fatta esclusivamente con l’autorizzazione del Giudice Tutelare.

CHI PUO' RICHIEDERE

Un erede

COSA OCCORRE
  • Certificato di morte del defunto
  • Codice fiscale del defunto
  • Codice fiscale e documento di identità del rinunziante in corso di validità
  • In caso di rinuncia per conto di incapace, fotocopia del codice fiscale dell’incapace e copia autentica dell’autorizzazione del Giudice Tutelare
  • stato di famiglia/estratto storico (per dimostrare il diritto a succedere)
QUANTO COSTA

Per il ritiro della copia registrata (dopo circa 20 giorni):

1 bollo da € 16,00

1 marca da bollo per diritti di cancelleria da € 11,54

Versamento di € 200,00 da effettuare lo stesso giorno dell’accettazione, tramite modello F23, che deve riportare il numero del registro delle successioni.

TEMPI MEDI NECESSARI

Per appuntamento contattando la Cancelleria.